mercoledì 30 luglio 2008
Il dolore che provo è costante, acuto, e non spero in un mondo migliore per nessuno
"Il dolore che provo è costante, acuto, e non spero in un mondo migliore per nessuno. In realtà desidero infliggere agli altri il mio dolore. Non voglio che nessuno mi sfugga. Ma anche dopo aver ammesso questo - e l'ho fatto innumerevoli volte, praticamente in ogni mia azione - e dopo essermi trovato faccia a faccia con queste verità, non c'è catarsi."
Bret Easton Ellis
American Psycho (1991)
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Bret Easton Ellis,
letteratura
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